Si terrà sabato 26 ottobre a partire dalle ore 9.30 presso l’Auditorium Orfeo Tamburi della Mole Vanvitelliana ad Ancona la giornata celebrativa dei 50 anni di AnconAmbiente. La giornata si dividerà fra tre momenti: il primo di carattere istituzionale con esponenti del Governo nazionale, regionale, provinciale e comunale. I relatori di questa prima fase saranno: Daniele Silvetti Sindaco di Ancona, Lucia Albano Sottosegretario Ministero dell’Economia e delle Finanze, Francesco Acquaroli Presidente della Regione Marche, Daniele Carnevali Presidente della Provincia di Ancona, Gian Luca Gregori Magnifico Rettore dell’Università Politecnica delle Marche e Antonio Gitto Presidente AnconAmbiente S.p.A.
Il secondo momento sarà di impostazione storiografica, aziendale e sociale con un focus dedicato alla storia di questi 50 anni con la presentazione del libro “AnconAmbiente 1973-2023 mezzo secolo al servizio del territorio” ad opera dello storico e giornalista Luca Guazzati.
La giornata si concluderà con un talk dal titolo “I rifiuti fra Green e Blu Economy, ricerca e formazione” vedrà approfondire i temi legati a rifiuti e ambiente ed economia circolare dibattuti da esperti di settore e docenti universitari. A questo terzo tavola parteciperanno: Marco Giuliani professore ordinario di economia aziendale Università Politecnica delle Marche, Francesco Fatone professore del Dipartimento di Scienze e Ingegneria della Materia dell’Ambiente e Urbanistica Università Politecnica delle Marche, Filippo Brandolini Presidente di Utilitalia, Francesco Regoli Direttore del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente Università Politecnica delle Marche e Maria Serena Chiucchi Direttrice del Dipartimento di Management Università Politecnica delle Marche.
“50 anni al servizio del territorio recita il claim della nostra campagna di comunicazione – ha dichiarato Antonio Gitto Presidente di AnconAmbiente S.p.A. – e nella giornata di sabato faremo sintesi e racconteremo delle competenze maturate nel nostro settore dal 1973 ad oggi. Esperienze e cambiamenti di visione e operatività che ci aiutano a gestire oggi un servizio fondamentale per tutti i territori, ma cosa ancor più importante ad impostare le attività future legate al concetto di igiene urbana che appresenta uno dei pilastri fondamentali per il benessere delle città moderne, poiché incide direttamente sulla salute pubblica, la qualità della vita e la sostenibilità ambientale. Negli ultimi decenni, i progressi tecnologici hanno trasformato profondamente le modalità di gestione dell’igiene urbana. Le innovazioni spaziano dall’automatizzazione dei servizi di raccolta rifiuti fino all’uso di strumenti digitali e sensori per monitorare lo stato di pulizia e la gestione dei rifiuti in tempo reale e nel prossimo futuro questi processi subiranno un’ ulteriore accelerazione a tutto vantaggio dei cittadini e della vivibilità delle città moderne”.