E’ di certo in una chiave di continuità aziendale che l’Assemblea dei Soci di AnconAmbiente ha nominato nel pomeriggio di ieri a nuovo Presidente della società partecipata il Dott. Giorgio Marchetti, che ricopriva la carica di Vice Presidente già dal settembre del 2010.
“Il precedente ruolo all’interno del Consiglio di Amministrazione e l’incarico poi di Vice Presidente mi hanno sicuramente permesso di approfondire in maniera sempre più diretta la conoscenza del profilo aziendale di AnconAmbiente”, ha commentato il nuovo Presidente. “Si tratta ora di raccogliere il lavoro svolto fin qui per aprirci ad una ulteriore fase di crescita sul territorio e per integrare strategie complementari sia sul piano gestionale che di informazione al fine di perfezionare costantemente il servizio pubblico che siamo chiamati ogni giorno a garantire”.
“E’ un momento molto delicato per l’azienda”, prosegue Marchetti, “anche in vista delle prossime scadenze di legge sulle liberalizzazioni a cui AnconAmbiente dovrà arrivare preparata a tutela dell’importante patrimonio pubblico”.
L’iniziativa CONAI, alla sua seconda edizione, è tornata sulle piazze italiane dal 4 ottobre, e prevede la sua ultima tappa il 29 ottobre. Coinvolti 20 capoluoghi di Regione, 90 capoluoghi di Provincia e i Comuni italiani, con l’obiettivo di informare i cittadini su come fare la raccolta differenziata degli imballaggi in modo corretto, e su come la qualità della stessa incida sul riciclo dei materiali. La città di Ancona, seconda tappa del tour, ha ospitato lo stand del CONAI in piazza Cavour, dove i passanti sono stati coinvolti nella fase informativa e nella compilazione di un quiz sul corretto conferimento dei rifiuti. Partecipe all’iniziativa anche AnconAmbiente che attraverso un’intervista rilasciata dal Vicepresidente Giorgio Marchetti, ha espresso il suo impegno: “Anche quest’anno accettiamo con entusiasmo di far parte dell’iniziativa promossa da CONAI. Una giornata che vede come protagonisti i cittadini, coinvolti nel processo di gestione dei rifiuti in prima linea; la buona qualità della raccolta differenziata inizia da un’attenta separazione dei materiali tra le mura domestiche. Le percentuali di raccolta migliorano di anno in anno, e questo, è un valido motivo che spinge l’azienda a migliorare i propri servizi e a comunicare sempre di più sul territorio.
