Gara di appalto per la progettazione ed esecuzione dei lavori di realizzazione di un impianto di valorizzazione energetica del biogas prodotto da discarica.
Quesito 1)
Ci viene richiesto di precisare se, nell’ambito di un raggruppamento temporaneo potenziale concorrente alla gara d’appalto, la società aderente ad un consorzio di cooperative mandatario, di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) del d.lgs. 163/06 e s.m.i., che sia indicata da quest’ultimo in sede di offerta, possa assumere anche il ruolo di “mandante” del raggruppamento medesimo.
Risposta
Si esprime parere negativo. Innanzitutto, l’art. 37 del d.lgs. 163 citato chiarisce che le consorziate indicate in sede di offerta, quali materiali esecutrici delle prestazioni eventualmente affidate al consorzio cui aderiscono, non possono partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara. Inoltre, vige il divieto di duplicazione dei requisiti di qualificazione da possedersi ai fini dell’ammissione alle gare. E’ evidente, infatti, che la ditta consorziata indicata in sede di offerta è in grado di comprovare i requisiti di qualificazione (soggettivi e speciali) necessari per la partecipazione del consorzio cui aderisce alla gara d’appalto e, nel contempo, contribuire alla dimostrazione dei requisiti in capo al soggetto che assume il ruolo di mandante, con ogni conseguente riflesso in merito alla illegittima qualificazione del raggruppamento medesimo e alla par condicio tra i candidati all’appalto.