RACCOLTA DIFFERENZIATA
La raccolta differenziata è stata introdotta allo scopo di intercettare tutti quei materiali recuperabili, che attraverso dei cicli di trattamento, possano tornare ad essere utilizzati.
La raccolta differenziata evita perciò che tanti materiali ancora utili vadano a finire in discarica. Accumulare rifiuti in discarica, infatti, comporta l’abbandono, seppure controllato, di materiali che non torneranno più nel ciclo della produzione, almeno nel breve periodo. Le discariche hanno aree limitate che nel tempo tendono ad esaurirsi, rendendo necessario attrezzare nuove aree da destinare ad altre discariche.
Analisi empiriche dimostrano che purtroppo la maggior parte di ciò che decidiamo di gettare via e quindi far diventare rifiuto è in realtà materiale che se avviato alla raccolta differenziata può essere recuperato e, attraverso il riciclaggio, utilizzato per produrre nuovi prodotti. Raccogliere in maniera differenziata i rifiuti quindi non solo riduce notevolmente la quantità di materiale destinato alla discarica, ma consente di risparmiare risorse limitate e materie prime. Dobbiamo perciò adoperarci per avviare alla raccolta differenziata quanto più materiale possibile. Bisogna imparare a riusare, recuperare e riciclare di più, sprecando meno e soprattutto producendo meno rifiuti con una inversione di tendenza di vita.
La raccolta differenziata attivata nei territori comunali serviti da AnconAmbiente sono dedicati al recupero dei seguenti materiali:
Carta e cartone (cassonetto bianco o al Centro di Raccolta)
Vengono recuperati per produrre carta riciclata e cartone per imballaggi
SI
- Giornali e riviste
- Libri e quaderni
- Fotocopie e fogli vari
- Cartoni piegati e/o ridotti in pezzi prima del conferimento
- Imballaggi di carta e cartone
- Scatole di carta per alimenti
- Contenitori in tetrapak per alimenti (lavati e non contenti residui)
NO
- Copertine plastificate
- Carta oleata o plastificata
- Carta carbone
- Carta vetrata
- Pergamena
Plastica (cassonetto giallo / centroambiente)
Viene recuperata per creare giocattoli, nuovi imballaggi, strumenti e oggetti d’arredo urbano ecc.
SI
- tutti i contenitori in plastica riportanti i simboli: PET, PP, PE, PVC, PS
- piatti e bicchieri di plastica (privi di residui)
- Bottiglie di acqua e bibite
- Flaconi per detergenti
- Contenitori per liquidi
- Contenitori, vaschette per alimenti (lavati e non contenti residui)
- Pellicole per alimenti
- Buste di plastica
- Barattol
- Blister
- Casette in plastica
- Cellophane
- Vasetti per lo yogurt (lavati e non contenti residui)
NO
- Piatti e bicchieri di plastica (con residui)
- Posate
- Giocattoli
- Oggetti in plastica (tavoli, sedie etc)
Vetro (campane verdi o presso il centro ambiente)
Viene fuso e riutilizzato per creare bottiglie, flaconi etc.
SI
- Bottiglie
- Barattoli (senza tappo metallico)
- Bicchieri
NO
- vetri di finestre
- Porcellane
- Ceramiche
- Lampadine
- Specchi
- Contenitori per vernici e solventi (etichettati T e/o F)
Imballaggi misti (cassonetto bianco senza copertura / centro ambiente)
vengono inviati all’impianto di selezione
SI
- Carta
- cartone
- cellophane
- polistirolo espanso
- plastica
- legno
- metallo
- materiali compositi
NO
- Vetro
- Materiali che non costituiscono rifiuti da imballaggio
Sfalci e potature (centro ambiente)
Vengono trattati in un impianto di compostaggio per creare composti
SI
- Potature e sfalci di giardini e orti
- Ramaglie e rami
- Foglie
- Fiori
- Steli e residui vegetali di piante ornamentali
NO
- Terra
- Sacchi di plastica
Umidi (bidoncini marroni situati nei quartieri di Collemarino, Torrette e in alcuni quartieri di Chiaravalle e Camerano)
Vengono trattati in un impianto di compostaggio per creare composti
SI
- Alimenti deteriorati
- Avanzi di cibo
- Scarti di cucina
- Scarti di verdura e frutta
- Caffè, the o fondi di caffè e the
- Gusci d’uova
- gusci di cozze e crostacei
- ossa di piccole dimensioni
- Fiori recisi
- Carta assorbente (cucina)
- Tappi di sughero
- Tovaglioli di carta usati
NO
- Pannolini
- Assorbenti
- Stracci anche se bagnati
Ingombranti (solo ritiro a domicilio o al centro ambiente)
SI
- Divani e poltrone
- Materassi e reti
- Mobili
- Elettrodomestici grandi (lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi)
- Apparecchi elettronici (stereo, pc, lettore dvd)
- Porte e finestre
Ferro
I materiali ferrosi vanno conferiti direttamente al centro ambiente dove vengono avviati al recupero.
Legno
I materiali legnosi vanno conferiti direttamente al centro ambiente dove vengono avviati al recupero.
Inerti
Rifiuti da piccole demolizioni (piastrelle, sanitari, calcinacci in piccole quantità)
RIFIUTI SPECIALI
Farmaci scaduti (raccoglitori presso le farmacie o al Centro di Raccolta)
Vengono smaltiti in impianti specifici così da non inquinare l’ambiente.
Pile (appositi raccoglitori o al Centro di Raccolta)
Vengono smaltiti in impianti specifici così da non inquinare l’ambiente.
Siringhe abbandonate sul territorio pubblico
La presenza di siringhe abbandonate sul suolo pubblico va segnalata ad AnconAmbiente allo 800.680.800.
RIFIUTI PERICOLOSI
I rifiuti prodotti nei lavori domestici di bricolage, nella pulizia e sanificazione della casa, oltre ai tubi fluorescenti, neon, lampade e batterie d’auto, vanno eliminati separatamente e conferiti presso il Centro di Raccolta. Frigoriferi, monitor e televisori rientrano nella categoria e vanno conferiti al Centro di Raccolta.
Toner
Toner di fotocopiatrici e stampanti laser, cartucce di calcolatrici, fax e stampanti ink-jet, nastri di calcolatrici, di fax e di stampanti ad aghi, vanno conferiti presso il Centro di Raccolta.
Inoltre sono da conferire direttamente al centro ambiente:
Pneumatici