RACCOLTA RSU
Gli RSU (Rifiuti Solidi Urbani) sono tutti quei rifiuti di provenienza domestica che si gettano in maniera indifferenziata nei cassonetti di colore grigio.
C’è una lista stilata dall’Amministrazione Comunale dei rifiuti che sono assimilati agli urbani e pertanto conferibili nei cassonetti che si trovano sul territorio comunale.
I regolamenti che regolano la materia che recepisce una norma nazionale (decreto Ronchi) sono comunali e pertanto disciplinano sul territorio di competenza.
E’ necessario sapere che il regolamento comunale in materia di rifiuti di Ancona prevede che non si possano gettare nei cassonetti grigi degli RSU tutti quei rifiuti per i quali sul territorio è avviata la raccolta differenziata, né tantomeno è permesso gettare in questi cassonetti rifiuti pericolosi (ad esempio la batteria dell’automobile) che vanno invece obbligatoriamente conferiti presso smaltitori specializzati o portati al centro ambiente.
Nella provincia di Ancona, dove non esistono impianti alternativi di trattamento di rifiuti indifferenziati (come ad esempio gli inceneritori) gli RSU vengono conferiti in discariche controllate, le quali fanno pagare all’azienda un tot a kg conferito.
Anconambiente utilizza 3 diversi sistemi di raccolta degli RSU:
- tradizionale (attacco posteriore) che invece prevede l’intervento di operai per agganciare il cassone ai bracci del mezzo (280 cassonetti)
- manuale, con la vuotatura manuale di cestoni più piccoli (256 su Ancona) ed anche con la raccolta dei sacchetti dei rifiuti da parte dell’operatore come avviene nel servizio di raccolta porta a porta.
La frequenza di vuotatura dei cassonetti varia a seconda del tipo di raccolta e comunque va generalmente da un minimo di passaggi trisettimanali ad un massimo di più passaggi all’interno dello stesso giorno.